Diagnostica e terapia della corteccia prefrontale
L’analisi della corteccia prefrontale (PFC) rappresenta una delle ultime frontiere della ricerca poiché è stato ampiamente dimostrato che questa piccola porzione della corteccia cerebrale umana, responsabile delle più alte funzioni cognitive (funzioni esecutive, memoria di lavoro) svolge anche importantissime funzioni di:
- Controllo delle emozioni
- Regolazione dei processi metabolici
- Regolazione superiore della risposta ai fattori i stress (mediante il controllo del Sistema Nervoso Vegetativo e Endocrino)
L’emo-encefalo-grafia (HEG) è un esame strumentale non invasivo della durata di pochi minuti che permette di effettuare la misurazione pletismografia della PFC.
In altre parole l’HEG permette di misurare in modo rapido e non invasivo il flusso di sangue e di ossigeno e tutte le funzioni relative a questa specifica area della corteccia cerebrale (la PFC).
In questo modo è possibile esaminare l’attivazione della PFC in rapporto ai processi cognitivi, emozionali e metabolici dell’intero organismo.
In caso di alterazione della PFC viene compromessa la capacità di gestire le proprie emozioni, le funzioni cognitive diventano deficitarie e viene favorita l’alterazione del Sistema Nervoso Vegetativo con conseguente sviluppo di infiammazione cronica di basso grado a livello dell’intero organismo.
Tutto questo predispone più facilmente allo sviluppo di patologie infiammatorie croniche (autoimmunitarie, metaboliche, cardiovascolari ecc..)
In tutte queste condizioni è possibile intervenire terapeuticamente mediante attività di NeuroFeedback.
Il NeuroFeedback è uno specifico training effettuato sempre mediante l’apparecchiatura HEG che stimola il flusso sanguigno e ossigeno nella corteccia prefrontale e aiuta a recuperare tutte le funzioni primarie della PFC.
L’emo-encefalografia può essere applicata ai più svariati contesti clinici e sportivi:
Area clinica medica
- stress cronico e patologie correlate
- monitoraggio della capacità di adattamento allo stress
- disfunzioni metaboliche
- patologie dell’invecchiamento (compreso quelle fisiche)
- importanti alterazioni della composizione corporea
- intossicazioni
- patologie da origine virale o batterica
- obesità e sovrappeso
- diagnostica e monitoraggio dei disturbi infiammatori cronici
- diagnostica e monitoraggio delle patologie autoimmuni
- diagnostica e monitoraggio delle patologie cardiovascolari
- traumi cranici
- ictus cerebrale dell’area lobo frontale
- tumori cerebrali
- morbo di Alzheimer
- demenze (di vario tipo)
- degenerazione del lobo frontale (demenza lobo frontale) quadro clinico caratterizzato da modificazioni della personalità, mancanza critica e progressiva disgregazione del linguaggio
- atrofia della PFC
- malattia di Pick (demenza degenerativa che comporta una degenerazione cellulare del tessuto dei lobi frontali)
- Sindrome Prefrontale o Ipofrontalità
Area clinica psicologica
- analisi e monitoraggio dell’impatto delle emozioni e delle funzioni cognitive sulla capacità di adattamento allo stress
- analisi e monitoraggio dell’impatto delle emozioni e delle funzioni cognitive sulle patologie infiammatorie croniche
- longevità e gestione della performance psicofisica.
- dipendenza da droghe, videogiochi e altri comportamenti ossessivo-compulsivi
- dipendenze comportamentali (es. masturbazione compulsiva associata a visione cronica di pornografia online)
- disturbo da gioco d’azzardo
Area sportiva
- monitoraggio e gestione della performance sportiva
- effetto cronico da micro-traumi frequenti sportivi